Un nuovo studio stabilisce 7.000 passi come obiettivo: gli americani stanno tenendo il passo?

article written by

Un nuovo studio suggerisce che 7.000 passi al giorno sono sufficienti per ottenere forti benefici per la salute. WeWard ha esaminato come gli americani se la cavano rispetto a questo nuovo standard, analizzando i modelli di camminata a livello cittadino, statale e globale.

Un recente studio guidato dall'Università di Sydney sta sfidando la vecchia regola dei «10.000 passi al giorno», rivelando che circa 7.000 passi sono effettivamente sufficienti per fornire significativi benefici per la salute. Per vedere come gli americani si sono adeguati a questo nuovo obiettivo, WeWard ha esaminato le abitudini di 6,3 milioni di utenti statunitensi tra gennaio e giugno 2025.

Ecco i principali risultati:

Tutti gli stati hanno mancato il bersaglio

Nessuno degli Stati Uniti ha raggiunto l'obiettivo medio di 7.000 passi giornalieri, anche se alcuni si sono avvicinati, con lo stato più attivo a soli 50 passi.

«Riteniamo che colmare questo divario sia del tutto fattibile», afferma Yves Benchimol, CEO di WeWard, «poiché abbiamo visto in prima persona come gli strumenti digitali possono fare davvero la differenza nel cambiamento del comportamento a lungo termine e nella motivazione quotidiana».

WeWard ha anche esaminato la percentuale di ciascuno stato che ha raggiunto questo obiettivo pedonale e ha scoperto che meno della metà dei residenti in ciascuno di essi ha registrato 7.000 passi al giorno o più. Negli stati più attivi, tale percentuale si aggirava intorno al 40%; in quelli meno attivi, è scesa al di sotto del 30%.

New York in testa, West Coast segue

Tra tutti gli stati, New York è in cima alla lista con 6.947 passi medi giornalieri, seguita da California, Oregon, Washington e Wisconsin.

La variazione tra gli stati può essere attribuita a una varietà di fattori, tra cui la pianificazione urbana e i trasporti. In molte città degli Stati Uniti, i progetti incentrati sull'auto significano che le persone spesso fanno affidamento sulla guida anche per viaggi brevi, mentre il trasporto pubblico è più comune in stati di alto rango come New York e California. Anche i modelli climatici e di stile di vita possono avere un ruolo, con abitudini di camminata all'aperto che variano tra le regioni con inverni lunghi rispetto a quelle con un clima più mite tutto l'anno. Questi fattori aiutano a spiegare perché alcuni stati sono più vicini al benchmark rispetto ad altri, anche se nessuno lo ha ancora superato.

Gli Stati Uniti sono in ritardo rispetto ai loro pari globali

Rispetto alle altre nazioni dell'OCSE, gli Stati Uniti si sono classificati penultimi nel numero di passi giornalieri, davanti solo al Canada. Paesi come Giappone, Spagna e Italia hanno registrato medie più elevate, con il Giappone in cima alla classifica con oltre 9.000 passi al giorno.

The Takeaway

Nel complesso, gli Stati Uniti devono recuperare terreno a livello statale e globale, ma non è troppo lontano. Con strumenti come WeWard e un obiettivo più raggiungibile di 7.000 passi al giorno, inferiore del 30% rispetto al benchmark di 10.000 passaggi, c'è un potenziale significativo per cambiare la percezione del pubblico su cosa sia un obiettivo raggiungibile in termini di attività quotidiana. Questo cambiamento non solo porterebbe a una popolazione più sana, ma a una significativa riduzione dei costi sanitari e dell'onere gravante sul sistema sanitario statunitense.

«Nel complesso, questi risultati rafforzano qualcosa in cui crediamo da tempo, ovvero che camminare è una delle forme di medicina più potenti ma ancora sottoutilizzate», afferma Benchimol.